“L’eredità di Papa Francesco”: il nuovo libro di Americo Mascarucci racconta luci e ombre di un pontificato controverso

Pubblicato da Historica Giubilei Regnani, il saggio analizza cosa resterà davvero del decennio di Jorge Mario Bergoglio

È uscito in libreria “L’eredità di Papa Francesco”, il nuovo saggio del giornalista e scrittore Americo Mascarucci, pubblicato da Historica – Giubilei Regnani, pochi giorni dopo la scomparsa di Papa Francesco. Un’uscita dal forte impatto simbolico, che segna il passaggio epocale tra due papi e interroga il futuro della Chiesa cattolica.

Nel libro, Mascarucci si chiede con tono lucido e documentato cosa resterà del pontificato di Jorge Mario Bergoglio, dopo oltre dieci anni vissuti tra aperture annunciate, riforme promesse e una costante tensione tra tradizione e modernismo.

Secondo l’autore, il papa argentino è stato un pontefice “sui generis

Secondo l’autore, il papa argentino è stato un pontefice “sui generis”, che ha saputo rompere gli schemi della sacralità e del protocollo, restando però fedele a un’idea di Chiesa più pastorale che dottrinale. Dopo la morte di Benedetto XVI, molti si aspettavano da Francesco un’accelerazione sul fronte delle riforme: dall’apertura ai preti sposati, al ruolo delle donne, fino al riconoscimento delle unioni omosessuali. Ma nulla di tutto ciò è realmente accaduto.

Francesco ha avviato un ampio dialogo, aperto il sinodo alla discussione, nominato cardinali dalle posizioni innovative, ma alla fine non ha mai oltrepassato i confini della tradizione cattolica. Un’ambivalenza che Mascarucci esplora in profondità, proponendo chiavi di lettura capaci di andare oltre le facili etichette di “progressista” o “conservatore”.

Una Chiesa divisa e una difficile eredità

L’eredità di Papa Francesco” analizza il biennio 2022-2024 come un momento cruciale per la Chiesa. Due anni segnati dalla convivenza tra due papi, da lotte interne feroci, da accuse di eresia e da aspettative deluse, soprattutto da parte dei settori progressisti che avevano visto in Francesco un possibile riformatore rivoluzionario.

Ma, come evidenzia Mascarucci, se i tradizionalisti hanno pianto, i progressisti non hanno riso: molte delle istanze moderniste sono rimaste solo sulla carta. Ora il compito passerà al nuovo pontefice, chiamato a scegliere se proseguire nel cammino sinodale o ricompattare la Chiesa attorno ai suoi dogmi storici.

L’autore: chi è Americo Mascarucci

Americo Mascarucci è un giornalista viterbese con una lunga esperienza nelle cronache politiche e vaticane. Ha lavorato per il quotidiano Il Tempo, è stato redattore politico per Nuovo Oggi Viterbo e ha curato l’informazione istituzionale per la Provincia di Viterbo. Ha scritto per le testate online Intelligonews (anticipando l’elezione di Bergoglio) e Lo Speciale News, ed è redattore della rivista Nova Historica.

Con la casa editrice Historica – Giubilei Regnani, ha già pubblicato:

  • La Rivoluzione di Papa Francesco (2018)

  • La Chiesa nella Politica (2019)

  • Papa Francesco in controluce (2022)

Il nuovo libro si inserisce dunque in un percorso di analisi coerente e profondo, che fa di Mascarucci uno degli osservatori più attenti e critici del pontificato bergogliano.

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